I Vernice sono stati un gruppo musicale formatosi nel 1988.
Il gruppo dei Vernice nasce nel 1988 e dal 1992 al 1995 sono stati prodotti da Claudio Cecchetto e da Roberto Vecchi per la casa discografica Sony–Epic. L’ispirazione per il nome venne dal fatto che ogni membro della band era diverso dall’altro e quindi era come se ciascuno rappresentasse un colore unico, ma messi insieme formavano una moltitudine di colori, appunto la vernice. Il nome fu suggerito da Roby Bonardi, produttore di Parma, con cui i Vernice iniziarono una collaborazione discografica.
In quegli anni i componenti erano Stefano D’Orazio alla chitarra e voce, Agostino Silvestri alla chitarra, Mauro Conti al basso, Loiodice Gianni alle tastiere e voci, Massimo Nardini alle tastiere e Marco Abbatini alla batteria. Nel 1990 esce il primo singolo, che vede Mi fa svenire sul lato A e Ragazze moderne sul lato B. Il brano Ragazze Moderne inoltre, viene presentato a Sanremo Giovani, ma non viene selezionato per la partecipazione alla fase finale. Il 1991 vede i primi avvicendamenti all’interno della band: escono dal gruppo il bassista Enzo Alberigi, sostituito da Mauro Conti, ed il tastierista Gianni Loiodice, il cui posto viene preso da Massimo Nardini. Nel 1993, i Vernice pubblicano il singolo Scema per l’etichetta discografica Sony Music, brano che fa da apripista alla hit estiva Su e giù. Quest’ultimo brano partecipa a Festivalbar, Cantagiro e Superclassifica Show ed in breve tempo diventa uno dei tormentoni dell’estate. Viene anche girato un videoclip per la regia di Stefano Salvati.
Il successo del gruppo è sancito anche dalle oltre 80.000 copie vendute dall’album d’esordio Vernice.
Ad ottobre dello stesso anno i Vernice partecipano al Festival Italiano con Bughy. La kermesse viene trasmessa in diretta dalle reti Mediaset. Della canzone viene anche realizzato un videoclip ufficiale. Quarto e ultimo singolo estratto dall’album è La ragazza dei sogni, di cui viene prodotto anche un videoclip. Nel 1994 esce il secondo album in studio della band, dal titolo Quando tramonta il sole, che bissa il successo dell’anno precedente. Il brano che dà il titolo all’album vede i Vernice partecipare a diverse trasmissioni televisive, tra cui Un disco per l’estate e Festivalbar, mentre il ritornello viene utilizzato come sigla di pre e post pubblicità per tutte le puntate del Festivalbar di quell’anno.Gli altri due singoli estratti dall’album sono Questa sera, una ballata rock, ed Hey grande uomo, che partecipa anche alla trasmissione televisiva Superclassifica Show.
Nonostante il buon successo della band, i rapporti all’interno del gruppo iniziano ad incrinarsi.
Siccome il contratto con la Sony Music prevedeva comunque la pubblicazione di tre album a nome della band, nel 1995 esce il terzo album in studio dei Vernice intitolato Stefano D’Orazio, che lascia intendere le ambizioni soliste del frontman della band e l’ormai distacco dagli altri membri.
Nel 1995, mentre esce il terzo album dei Vernice dal titolo Stefano D’Orazio, alcuni ex membri della band, col nome di Vernice 2, pubblicano un singolo dal titolo Sud