Luca Blindo, all’anagrafe Luca Scotto di Carlo, nasce a Napoli ma vive in provincia, precisamente ad Afragola nel rione Salicelle. La passione per la musica lo accompagna dall’età di 10 anni, quando inizia a suonare il pianoforte.
Molto presto però, il bisogno di esprimere i suoi sentimenti e la rabbia per tutto quello che non va nella periferia in cui vive, lo portano a intraprendere un’altra strada musicale, quella del Rap. Nel 2005, all’età di 12 anni comincia a scrivere i primi testi e fonda un duo con il suo amico di infanzia Tony Phone. Dal 2007 al 2010 Luca vince molti premi tra Rap Battle e altre competizioni e diventa popolare nell’ambiente Hip Hop non solo di Afragola ma di tutto il napoletano. Il primo singolo di Luca Blindo e Tony Phone O’ Quartiere (più di 14 mila visualizzazioni) spopola in Campania e in Germania. La canzone, infatti, attira l’attenzione della tv Tedesca che decide di dedicare un intero reportage ai due giovani per raccontare la loro musica, ma anche la vita quotidiana di due ragazzi in una realtà difficile e complessa come quella della periferia napoletana. Il singolo anticipa l’uscita del primo album (mixtape) di Luca Blindo e Tony Phone dal titolo Fuori dal ghetto, nel maggio del 2012. L’album, frutto della collaborazione di diversi rapper da tutta Italia, è molto apprezzato sul web. La canzone O’ Quartiere arriva seconda al festival “Afragola D’Oro”, mentre un altro singolo estratto dall’album, Non molliamo, arriva terzo al festival “Una voce in Campania”. Le canzoni di Luca Blindo diventano anche la colonna sonora perfetta per molti servizi televisivi e reportage nazionali e internazionali sul rione Salicelle. Nel 2013 esce il nuovo singolo di Luca Blindo La Terra dei Fuochi, diventato nel napoletano un vero e proprio inno alla lotta per questa drammatica causa. In poco tempo, dalla Campania, Luca Blindo inizia a fare concerti in giro per l’Italia, si esibisce a Verona e Roma dove, insieme a Tony Phone, diventa il primo rapper a cantare al Campidoglio e a Palazzo Chigi. Nel 2014 riceve, presso il Teatro Ateneo di Casoria, Napoli, il premio “Nel segno di Partenope” come miglior artista emergente campano. Nel 2015 esce In Black, un album che ripercorre tutta la vita di Luca Blindo le esperienze difficili, i problemi da affrontare ogni giorno, la difficile convivenza con la Camorra nei quartieri del napoletano, la salvezza trovata nella musica, ma che contiene anche brani ironici e graffianti, passando attraverso la critica della società in generale, dove i veri valori sembrano perdersi a vantaggio dei falsi bisogni creati dalle mode del momento.